Io invece ieri mi sono svegliato nella mia casetta sulla collina torinese, collina governata da un consiglio comunale e circoscrizionale entrambi di sinistra.
La casetta è mia e me l'ha costruita una piccola impresa edile di tendenze politiche a me sconosciute.
Ho fatto colazione come al solito con una spremuta in bottiglia che arriva dall'estero, con fette biscottate che credo produca la Barilla, con sopra della marmellata di fichi prodotta da me, e infine bevendo un caffè che come tutti i caffè è composto da una miscela di varia provenienza con preminenza brasiliana.
Ho consumato tutto serenamente grazie alla certezza che non v'era nulla di provenienza "berlusconiana" (d'ora in poi per brevità : B).
Dopo le abluzioni usuali in cui ho accertato che saponi, schiuma da barba, lame ecc, fossero di provenienza straniera sono andato al cancello a ritirare i 2 quotidiani cui sono abbonato.
Uno, LA STAMPA, di proprietà non B, mi serve quasi esclusivamente per conoscere i fatti locali, mentre l'altro lo leggo con più cura. Trattasi del 24 ORE che leggo esclusivamente perchè sono certo che non è di provenienza B.
E poi perchè dà le notizie con pochi e ponderati commenti a differenza del vario cenciume di destra o di sinistra.
Come ogni giorno, verso le 9,30 ho aperto internet, dove ho vagato fra yahoo finanza, borsa italiana, bloomberg, boerse.ard.de, TLX, Euromot, Mot, e un'occhiatina ai listini giapponesi (a quell'ora Tokio ha già chiuso) e ai "durante" di quelli svizzeri, olandesi, francesi, finlandesi ecc ecc.
Anche un po' di ANSA e qualche giorno - se c'è stato qualche avvenimento politico internazionale di rilievo - la borsa russa. A quella USA do un'occhiata alla sera.
Cioè tutti siti che mi sono preventivamente ben accertato non fossero B.
Poi ho fatto un po' delle solite telefonate col fisso Telecom e col cellulare Tim che uso solo perchè non di B.
Nel frattempo tiravo giù un po' di appunti con biro giapponesi su carta che credo sia della Burgo non di B e infine il solito riassunto da mettermi in saccoccia stavolta stilato "in bella" con la mia Montblanc non di B.
Poi son sceso in garage, ho preso la mia BMW non di B e mi sono recato in tre banche (dovevo farne 4 ma la quarta l'ho tenuta per il pomeriggio).
Sono quindi andato in queste banche che m'ero antecedentemente ben accertato non fossero B, e infatti erano la BPN ora Gruppo BPI, la CR Asti, e la Pop. Intra di proprietà Banca Veneto.
Sbrigate le mie cose, ho pranzato in un bar non B, consumando un toast i cui componenti debbo però confessare mi erano di provenienza sconosciuta, un bicchiere d'acqua di fonte cuneese non di proprietà B, un biscotto probabilmente prodotto da qualche fabbrichetta locale e il solito caffè.
Nel pomeriggio sono stato al S.Paolo (noi continuiamo a chiamare così l'ormai Intesa-S,Paolo) di proprietà delle fondazioni e dell'azionariato popolare.
Nel frattempo mi sono comprato le sigarette prodotte in Italia ma di marchio di proprietà della BAT (British American Tobacco) ed ho fatto benzina alla Total francese essendo chiuso il distributore Agip del gruppo statale e popolare Eni.
Essendo ancora in tempo sono passato da un mio figlio che ha un'officina di riparazioni motocicli.
Ho visto un sacco di moto e di scooter ma mi sono tranquillizzato vedendo che nessuno era di provenienza B. Erano di parecchie marche, molte straniere, ma soprattutto Piaggio di un certo Colaninno + azionariato popolare.
Poichè era su strada, mi sono ancora fermato dal ferramenta per acquistare una colla particolare e sono stato sollevato quando ho visto che era olandese e quindi certamente non B. Ho altresì dovuto acquistare una quindicina di guarnizioni di gomma da rubinetti la cui provenienza non ho purtroppo potuto chiarire.
Sono rientrato a casa da dove ho chiamato l'altro mio figlio che amministra una piccola azienda metalmeccanica per sentire come andava per un certo credito per il quale lo fanno tribolare.
A casa ho copia dei suoi clienti- circa 250 - pochi grossi nomi (Enel, Edison, Pirelli, Finmeccanica, alcune grosse aziende alimentari ) e per il resto aziende medie,
Mentre parlavamo, scorrevo la lista e alla fine ero contento perchè, dai nomi letti, ero sicuro che su tutte le circa 250 non veniva servita alcuna azienda B.
Poi breve giro su internet, ultime telefonate un po' di appunti per l'indomani.
Il tutto sempre con mezzi e materiali accertati non B.
Finalmente ho cenato, guardando l'unico tg giornaliero – obbligatorio il tg2 poichè io ceno sempre alle 20,30 - poi mi sono guardato un vecchio film in cassetta, mi son preso le medicine comandatemi, un paio di pasticche, l'una della Bayer tedesca, l'altra della Bristol Myers Squibb che non so esattamente di dov'è ma non è B, e finalmente sono andato a letto.
Dove ho avuto un buon sonno in quanto confortato dalla certezza che per tutta la giornata si poteva benissimo campare – o almeno io c’ero riuscito - senza nulla di B.
A Torino costumiamo dire: ...esageruma nen ...