il tuo è un dilemma senza tempo. lala risposta può avere molte faccie e provenire da più opinioni assolutamente differenti di gente che passa più tempo a fare ipotetici progetti che gia di per se costano un occhio della testa piuttosto che agire.

ritengo che sotto qst punto di vista ci sia da ammirare alcuni appartenenti alla chiesa e diversi singoli, che proprio per qst sono solo un debole sussurro in un mondo fatto di rumore, perchè qst persone rinunciano alla loro vita per trasferirsi ed agire, per andare dove cè bisogno non per un giorno ma per tutta la vita se è il caso. la qstione non sta nell'inviare container pieni di ogni ben di DIO, ma nell' impiegare la nostra cosiddetta civiltà avanzata per dare a tutte qst persone la capacita di rendersi indipendente, dovremmo loro fornire gli strumenti di cui disponiamo evitando loro i nostri errori, e insegnandogli come tutto ciò di cui hanno bisogno è li intorno a loro da sempre, ma in fondo qst lo sanno e qui subentra(o almeno dovrebbe) la nostra coscienza sporca di occidentali conquistatori e sfruttatori. i nostri paesi traggono ingenti benefici dall'instabilità politico-economica di quei poveretti, siamo responsabili delle loro malattie e per sentirci leggermente meglio con noi stessi ci consoliamo inviando medicine dai costi per loro esorbitanti, li abbandoniamo nella siccita pur sapendo che le loro terre abbondano del sacro liquido, li riforniamo di fucili, e ci inorridiamo dinanzi ai bambini che lavorano come schiavi, però poi compriamo i frutti di quegli sfruttamenti,............ siamo bravi i migliori a fare documentari sulla atrocità di un esistenza che noi siamo consapevoli di aver rovinato, noi cosiddette popolazioni civili. noi che al mattino 9sprechiamo perchè se compriamo un cornetto e non ci piace ci permettiamo di buttarlo, noi che lasciamo un biccvhiere d'acqua mezzo vuoto perchè tanto i nostri supermercati ne sono stracolmi, e del rubinatto non ci fidiamo perchè l'acqua esce senza alcuna etichetta e quei bambini piccoli angeli senza ali non si fanno pregare per bere acqua più simile a fango che a quel composto chimico fonte di vita. noi io siamo bravi a porci simili interrogativi e a cercare con le parole soluzioni che restanno fiato nel vento privo di strade, noi che per stare davanti ad un computer consumiamo qualcosa che ci appartiene a scapito di vitè al contrario di noi nulla possono fare per decidere vite che nel regno di DIO nel regno che egli ci ha regalato sono state private del libero arbitrio, perchè costrette a vivere vite che è in realta impossibile definire tali.



noi siamo qst parole concerti ed eventi di beneficenza ma che ben vengano perchè nel loro piccolo aiutano a dare ancora una piccola speranza a chi svegliando sa di non averne. noi siamo i responsabili ed io come tutti ne sono colpevole perchè vivo la mia vita soffermandomi su domande come la tua in cui mi viene quasi istintivo il bisogno di dar sfogo alla tristezza ma che diritto ne ho. la fame nel mondo? un male incurabile, qualcosa che nn vogliamo realmente eliminare, si dice che i giovano siano il futuro. dunque noi, ma se noi che siamo il domanni cè ne freghiamo gia di noi stessi cosa ne sarà del mondo domani, non è DIO che manderà l'apocalisse non cè ne sarà bisogno bastiamo gia noi a distruggerci, ma più che altro ad annullarci. be scusa mi fermo qui mi son lasciato trasportare dalle emozioni.



ti prego se per caso la mia risposta dovesse piacerti non votarla come migliore non è qst il mio scopo grazie ciao.

non rileggo neanche ciò che ho scritto preferisco lasciarlo cosi come mi è spontaneamente venuto. bye bye.. e che presto possa esserci una nuova alba per tutti.

E che ci vuoi fare? Per me bisogna che ogni stato con un grande reddito crei una task force tra militari (che sedano rivolte e combattono armate di pazzi come il Mayi - Mayi in Congo, che controlla i giacimenti ed esporta Uranio e Diamanti schiavizzando, trucidando e stuprando sotto effetti di droghe la popolazione del Mbuji - Mayi) e volontari stipendiati dal Governo stesso affinché creino scuole, ospedali, insegnino a coltivare, ad essere più civili, ecc.

Il problema però non è così semplice come l'ho descritto. Tra etnie in Africa ci si odia terribilmente. Ad esempio in Somalia tutti i soldi che gli hanno dato son serviti a rovesciare il governo stesso e provocare non una guerra civile, ma un vero e proprio massacro fratricida. In Darfur in Sudan è bastato che un fondamentalista islamico riuscisse a fare proselitismo che ora è in atto la persecuzione di tutti gli infedeli. Certo, l' ignoranza del popolo, la miseria e le malattie son un terreno facile per coltivare l' odio e la violenza. Ma mi sa che ormai per certi popoli è qualcosa di "genetico" voler fare guerre.

e' il capitalismo coniugato con la globalizzazione, bellezza!

cosa posso dire??sono volontaria amref e a causa di questo impegno e di quello che ho anche con amnesty ogni giorno mi documento e mi informo molto....bè, sono stata in un campo di alvoro estivo lo scorso anno in camerun e solo dal contatto diretto con quelle xsone ho capito cosa significa VIVERE e cosa vuol dire ESISTERE.....la gente quando guarda la guerra in tv dice "è terribile1" e poi continua a cenare, quindi l'unica cosa che posso consigliare è di mettere in pratica quel che si dice....ciao!

si potrebbe essere, FORSE.. cattivo me l'hai ricordato, ti dò lo stesso un consiglio VIVI l. a. TUA VITA CON SPENSIERATEZZA E FREGATENE DI GENTE CHE TI PRENDE IN GIRO E DI PROBBABILI APOCALISSI

non dovrebbe esistere, ed è uno scandalo che ci siano queste condizioni di vita in africa ad esempio.....migliaia di persone che muoiono al giorno e i pochi paesi ricchi che si mangiano i soldi fra di loro.. è uno schifo..... io personalmente non posso fare nulla per queste popolazioni perche non è il singolo cittadino che puo cambiare la realta ma dovrebbero essere i governi stessi dei paesi, che tanto si vantano del loro dio denaro, che dovrebbero fare davvero qualcosa .....e non creare società basate sul capitalismo e consumismo di massa......

perchè non ci sono abbastanza risorse vitali per garantire il tuo/nostro bel tenore di vita a tutta la popolazione mondiale... è crudele ma è la triste realtà!

dovremo fare di piu

guarda, hai scritto un romanzo e tutto non ce la faccio a leggerlo. A parte il fatto che morirebbe una persona ogni due secondi, comunque, ho provato a cercarti notizie ma ho trovato solo miei articoli, pare che tutta questa carestia non esista e che sia un business dei media e dei trafficanti di faffa e dei camionari che la trasportano.

Naviga un po' e cerca, ci sono un sacco di notizie a volte contradditorie.

colpa dell'economia che fa sì che i soldi son più importanti della vita. Ma le legge è... stiam bene noi, stan bene tutti!

penso che ognuno debba fare qlcs nelle sue possibilità .. io cerco di non sprecare il cibo e di mangiare sempre tutto, approposito ho la pancia piena (pasta al sugo con polpettine, polpettone con zucchine grigliate, frutta) e ora ci sta dentro anche un gelato.

ciao