Berlusconi sta attraversando questo periodo difficile proprio perchè la forza dei politici tirapiedi che lui stesso ha messo in carica come fedeli servi sta evidenziando il becero egoismo degli stessi, le loro rivalità
Berlusconi ha stretto alleanze instabili e pericolose, non basate sull'ideologia ma sul semplice cattura-consensi; mi spiego, se avesse scelto dei partiti in linea con un'ideologia coerente, una separazione di uno dall'altro avrebbe causato calo di consensi e credibilità, per cui anche con le loro rivalità non si sarebbero messi a litigare nella stessa barca ma avrebbero l'uno guadagnato dalla stabilità dell'altro, ma adesso che il traguardo è troppo piccolo per due polli, ecco che scoppia la guerra
lo sforzo dei nostri leggendari tg per non far incazzare la popolazione sui fattacci è 9 e mezzo, ancora poco per la lode, sono sulla buona strada, quasi quasi propongo Grande Puffo per qualche consulenza a Minzolini, chissà, potrebbe per la prima volta presentarsi un tg decente
comunque sono una massa di ipocriti egoisti senza arte nè parte, non sanno manco loro chi sono a momenti!
Hanno la mentalità da capitalisti e nessuno da statalista, cioè tutti a pensare solo alla propria tasca (come fanno i cafoni rozzi attaccati alla terra, solo che i contadini se lo possono permettere perchè non hanno ruoli pubblici, i politici purtroppo sì) e nessuno ad amministrare lo stato in maniera di avere la soddisfazione di aver creato un mondo a suo modo migliore per tutti; non hanno la gioia del dare e rafforzare il popolo che tanto snobbano ma da cui loro stessi derivano (è deplorevole che sputino sulle proprie radici!)
Penso che se i rivali di Berlusconi si giocano bene la partita, possono riuscire a mandarlo a casa, ma tutto sta a vedere se la smettono di ricorrere ai loro attacchi punzecchianti inutili, se riescono a disgustare lo stesso popolo elettore di Berlusconi, per dare vita a una nuova politica di collaborazione e armonia, similmente alla Prima Repubblica dell'Italia originale, dove la destra e la sinistra hanno dato il meglio di se stesse come non mai
ma si sa, questo è un mondo machiavellico, fatto di macchinazioni, di egoismi e desideri di prevaricare il prossimo; l'unica cosa può essere la coscienza pubblica che potra smuovere gli animi dei politici, magari di qualcuno e quel qualcuno a catena sciogliere le matasse politiche definitivamente in cui instauri un sistema di governo vincolato a perseguire certi risultati di cui il beneficiario sia la collettività
ragionando così anche i politici stessi avrebbero tutto da guadagnare e niente da perdere, ma come fanno loro è un mondo diretto al suicidio, vedasi come per denaro siamo capaci di inquinare l'aria e rovinare la qualità della vita di tutti, in antitesi allo scopo prefissato del denaro
se si va avanti così finiremo in un'Italia con i politici ricchi sfondati alla faccia del popolo povero, ma senza avere la possibilità di godersi il denaro conquistato dato che tutte le acque, l'aria saranno inquinate, il cibo contaminato e il popolo talmente inebetito da non eseguire nemmeno il più elementare dei comandi, e allora si pentiranno del loro comportamento e malediranno i politici precedenti
visione catastrofica che magari se la si pompasse un pò in giro non farebbe male, dato come siamo diventati apatici di fronte all'evidenza!