2010-11-03 08:23:02 UTC
Capisco che il Regno ha rappresentato il momento storico più glorifico di Napoli , ma definirsi duosiciliano o neoborbonico nel 2010 mi sembra un eresia oltre che una stupidaggine.
Forse non sanno che nel Regno delle Due Sicilie non erano tutte rose e fiori , infatti erano numerosissime le rivolte contro i Borboni (vedi Masaniello) , soprattutto in Sicilia dove i Borboni venivano e vengono tutt ora visti come invasori.
Molti neoborbonici si vantano di primati assurdi , come :
Prima flotta mercantile in Italia (e grazie , Napoli si trova sul mare!!!!)
Prima Nave da guerra a vapore d'Italia (pirofregata "Ercole"), varata a Castellammare;
Prima Nave da crociera in Europa ("Francesco I");
Primo Piroscafo nel Mediterraneo per l'America (il "Sicilia", 26 giorni impiegati);
Prima nave ad elica ("Monarca") in Italia varata a Castellammare;
Prima città d'Italia per numero di Tipografie (113 solo a Napoli);
Primo Stato Italiano in Europa, per produzione di Guanti (700.000 dozzine di paia ogni anno);
Primo Premio Internazionale per la Produzione di Pasta (Mostra Industriale di Parigi);
Primo Premio Internazionale per la Lavorazione di Coralli (Mostra Industriale di Parigi);
Prima ferrovia e prima stazione in Italia (tratto Napoli-Portici) , PECCATO CHE POCO DOPO IL PIEMONTE , FECE MOLTO DI MEGLIO.
Mi spiegate a cosa servono questi primati?????
Inoltre nel Regno vi era , un tasso di analfabetizzazione altissimo ed in alcune regioni (Puglia e Basilicata) e come se si vivesse ancora nel Medioevo.
I neoborbonici accusano Garibaldi di genocidio , scusate ma chi si ribellava all unità doveva anche essere premiato????
I neoborbonici accusano I Savoia di essere scappati con la cassa del Regno delle Due Sicilie , peccato che anche i Borboni se la diedero a gambe.
Vi consiglio di non farvi fare il lavaggio del cervello , da un paio di video che vedete su you tube , oppure da qualche libro letto (Terroni di Pino Aprile) . La verità sta sempre in mezzo.
La cosa che mi da più fastidio è che i neoborbonici parlano a nome di tutti, insinuando che noi napoletani non ci sentiamo italiani...... cosa falsissima in quanto solamente loro (nettissima minoranza) non si sentono italiani.
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