Domanda:
come si fa a criticare il comunismo???
juveinbeiogodo
2006-07-17 08:29:02 UTC
un'ideologia politica che predica il benessere di tutti, indistintamente, non solo dei più ricchi, che ha liberato l'Italia dalla dittatura e dai tedeschi invasori, che ha instaurato la repubblica con tanto di costituzione, che ha dato parità alle donne, che ha reso le condizioni dei lavoratori operai degne, con un simbolo di libertà come Che Guevara, che ripudia la guerra e ama la pace.....come si fa a criticare tutto questo? lasciamo stare gli esempi dittatoriali sovietici....i fascisti hanno avuto la loro opportunità, perchè i rossi no?
pregherei di evitare risposte da parte di chi osa bestemmiare i partigiani
40 risposte:
Moody
2006-07-24 07:10:20 UTC
Credo che ciò sia dovuto sopratutto all'influenza della chiesa sul popolo negli anni passati e dei media.Infatti fin dall'inizio della storia comunista la Chiesa ha alimentato il così detto fantasma del partito comunista, addirittura fino a 20 anni fa il parroco stesso predicava il voto alla DC e considerava votare il PCI un peccato, addirittura alcuni parroci facevano campagna elettorale anche duranter la confessione e visto che il 90°/. della popolazione italiana è cristiana....

Io personalmente credo che la chiesa sia sempre stata in disaccordo col comunismo principalmente perchè esso sminuiva il ruolo del papato e un pò di tutti gli ecclesiastici, che in quel periodo erano molto ricchi e potenti, predicando la dottrina dell'uguaglianza tra TUTTI; non cè altro motivo visto che infondo il comunismo ribadisce praticamente tutto ciò che dice il cristianesimo, anche i primi cristiani vivevano da comunisti(mettevano tutto in comune-da atti degli apostoli-) e secondo me Gesu' è stato il più grande comunista mai esistito.

Mentre, negli ultimi tempi ad alimentare la paura, senza senzo, di un regime comunisa ci si è messo S. Berlusconi che così facendo ha cercato di accattivarsi la "simpatia" degli elettori ancora affezionati alla vecchia DC.
IAL Gomes
2006-07-18 03:55:41 UTC
purtroppo quando si parla di comunismo tutti pensano a quello sovietico ( CHE NON è IL VERO COMUNISMO) , quello era solo dittatura che non c'entra nulla.... la gente ha paura della parola comunismo , forse perche non sa davvero cos'è.. l'ignoranza è una brutta bestia.... beh, io sono comunista, piu precisamente MARXISTA.... perche sono quelle le teorie da seguire.. leggetevi il capitale..... li si che si capisce cos'è il vero comunismo marxista..... e non parlate se non sapete che cos'è realmente!!!
carolina c
2006-07-18 09:54:01 UTC
concordo con ial gomes.Brava.Purtroppo le risposte che abbiamo letto sono solo frutto dell'ignoranza.Andate a leggere Marx.Non è tanto utopistica la sua ideologia,é che a nessuno sta bene rinunciare a qualcosa.Io credo che in Italia ci sia troppo benessere.La paura del comunista...oddio veramente...che paura...facevano la propaganda nel dopoguerra quelli della D.C.con i loro sporchi giochetti in televisione che faceno miracoli a far alzare i paralitici dopo venta'anni di sedia a rotelle...ed i poveri ignoranti che ci credevano...facciamola finita...In Italia non si vuole essere comunisti per comodità.Troppo lusso
Paul ITA
2006-07-17 11:11:27 UTC
La domanda e':come si fa a condividerlo?????????Piuttosto che aver un regime comunista preferirei vivere a San Vittore...
leb_666
2006-07-17 09:29:41 UTC
1) L'italia è stata liberata dagli Americani che proprio comunisti non erano;

2) Predicare il benessere di tutti riesco a farlo anche io...il fatto è riuscirci, e per adesso non ho ancora visto un paese in cui sia successo...

3) Perchè parli dei Fascisti come opposto del Comunismo, quando poi chiedi di evitare esempi dittatoriali? Il Fascismo è stata una dittatura di estrema destra...



Il fatto è che il comunismo, così come lo pensi tu, è un'utopia...perchè non potrà mai esistere un paese in cui tutti sono uguali per il fatto che qualcuno che comanda o che dirige ci deve sempre essere e, basta che non sia una persona per bene, che cercherà di trarre vantaggio dalla sua posizione per essere di più degli altri...



Il problema non sono le diverse ideologie, ma le persone che governano...se la destra avesse attuato quello che aveva in programma senza porcate berlusconiane, probabilmente avrebbe fatto bene...



Ricordati che di base tutti vogliono il bene dell'Italia, anche se percorrendo strade diverse...ma quando arrivano al potere fanno di tutto per guadagnarci e per non perdere il potere aquisito...



BYE
sherpadrum
2006-07-17 09:29:18 UTC
gli uomini eletti devono guidare il popolo al benessere attraverso tutte le misure necessarie: autarchia, statalizzazione di ogni industria, eliminazione dei dissidenti, repressione di elementi inutili al processo di sviluppo, partizione equa delle ricchezze, abolizione di ogni forma religiosa, creazione di un esercito forte e valoroso in grado di difendere la patria. questo è il comunismo vero (altro che pacifisti). non so se sia un modo giusto di governare ma in unione sovietica per almeno una ventina d'anni ha funzionato. stalin è sicuramente il miglior statista del secolo.cofferati è un vero stalinista e questa città ha bisogno di uno che reprima lo squallore in cui sta affondando
Mortimer
2006-07-17 09:09:00 UTC
Il problema sta proprio nella tua precisazione. E' impossibile applicare il comunismo senza scontrarsi con le singole libertà di ciascuno di noi. In uno stato comunista non c'è il libero mercato, lo stato pensa a tutto. Per lo stato non esistono differenze e siamo tutti uguali, bisogna accontentarsi di quello che ci viene dato. Capisci che se qualcuno vuole dell'altro o non gli piace non ha via di scelta. E' proprio questo il problema, la scelta che ci viene negata. Noi lì saremmo parte di un sistema e se ci piace o no noi comunque non possiamo cambiarlo. Saremmo come schiavi ai quali gli viene dato il cibo, una casa e un po' di svago, ma privi del senso di libertà.
ELI (Laura sei la numero uno!)
2006-07-17 08:58:55 UTC
come ideologia, modello di stato è il migliore in assoluto, chi non vuole che tutti possano stare bene?? solo che nella realtà è improponibile, un'utopia perchè gli uomini non sono in grado per loro natura di raggiungere traguardi del genere, siamo imperfetti mi spiace, magari lo fossimo! e cmq hai palesemente davanti agli occhi l'esempio di Cuba o della Russia, là ci sono pochi ricchi sfondati e una schiera di poveracci a non finire, non c'è la classe intermedia che permette di vivere bene pur non essendo miliardari come qua in Italia.
paoletta
2006-07-17 08:43:28 UTC
l´ideologia potrebbe essere buona ma visto che sono gli uomini che la applicano e mettono davanti i loro interessi, come tutte le altre dittature d´altronde, credo si possa criticare per come e´applicata. Tu mescoli un po tutto non vuoi esempi con altre nazioni ma citi i partigiani, lasciamoli stare anche in quel campo li ci sono stati dei mali esempi in ambo le parti, Il vero comunismo ? la piu´grande utopia del mondo !
magneto2oo6
2006-07-17 08:39:18 UTC
è tutta una cospirazione a destra a sinistra in alto e in basso

sveglia
ferrario67
2006-07-24 05:11:13 UTC
....vabbè che fa caldo.....ma cisei o ci fai ??????
estel
2006-07-22 01:24:55 UTC
a me pare che l'Italia sia stata liberata anche e soprattutto dagli Alleati, cmq...., la costituzione è anche cattolica e socialista, se la leggi bene, il tuo comunismo che ama la pace ha fatto milioni d morti in tutto il mondo + del nazi fascismo, ma tutte queste belle cose xkè nn le vai a raccontare ai lavoratori cinesi???? oh, forse nn te lo permetterebbero!!!! c'è la dittatura comunista!!!
Alessandro
2006-07-20 10:48:15 UTC
Prima cosa rileggiti la storia, il comunismo non ha liberato l'Italia, se guardi in qualche libro c'è qualche riga sullo sbarco degli AMERICANI in Sicilia, aiutati dai Partigiani. Partigiano non sempre vuol dire comunista. Alcuni ideali del comunismo sono giusti, ma sono economicamente fallimentari. Inoltre il comunismo, dove ha governato, è stato una dittatura. Le vittime del comunismo sono 110 MILIONI di persone ad oggi. Senza dire che chi la pensava in modo diverso o era sospettato in Russia finiva a morire di freddo in Siberia. Che Guevara non era comunista, e di questo ne sono sicuro, era un rivoluzionario che amava la pace e la libertà, poi è stato scelto come simbolo del Comunismo dell'america Latina. Ripeto, alcuni ideali sono giusti, ma il difficile è applicarli.
fabiored
2006-07-18 17:03:45 UTC
i gulag (se si scrive cosi )bastano?totalitarista imperialista e poi la destra e morta col duce e le sinistra reazzionaria(non quella terrorista )e morta con la repubblica trovo contestabile ogni forma di controllo ke sia moda calcio politica o religiosa(si sa ke in branki le pecore si controllano meglio)
2006-07-18 15:32:25 UTC
Sei completamente fuso!!!!!!!!!
2006-07-18 12:17:58 UTC
Capito, volevi un certo tipo di risposta....e l'hai avuta da fabrigiap; comunque sei un bel maleducato: gli altri non hanno ragionato a occhi chiusi, ma hanno semplicemente espresso opinioni rispettabili, anche se diverse dalla tua. E in ogni caso, santificare i partigiani, che sono stati degli eroi, ma non tutti lo sono stati, denuncia una miope capacità di afrrontare le dinamiche della storia. Studia gli eventi di quegli anni e impara a demitizzare i miti, impara che l'Italia è stata liberata dagli alleati, non dai comunisti, e che c'erano partigiani comunisti, socialisti, democristiani e anche monarchici...lo sapevi questo???
2006-07-17 17:25:58 UTC
perchè nella pratica non funziona come era stato teorizzato mentre il capitalismo sa rinnovarsi se pur grazie alle sue "ingiustizie". poi in fondo tutti vogliamno la proprietà privata.

e poi i comunisti mangiano i bambini...
emanuele m
2006-07-17 09:32:51 UTC
Io sono talmente comunista che sono fissato anche dell' URSS che è stata la nazione che dobbiamo ringraziare di più per la sonora sconfitta che ha inflitto alle bestie nazi-fasciste.Ricordati che il declino del nazifascismo è incominciato con la sonora sconfitta che la gloriosa ARMATA ROSSA ha inflitto alla Germania nazista e ai suoi alleati fra cui l' Italia fascista nella battaglia di STALINGRADO.
kiroken
2006-07-17 09:03:00 UTC
Che Guevara non mi sembra un simbolo di libertà...

lo sai che faceva uccidere persone (a rivoluzione conclusa) che avevano l'unica colpa di non essersi apertamente schierati con lui (non parlo dei suoi nemici, ma di poveri civili che non c'entravano niente)? Inoltre per far la rivoluzione il Che ha dovuto fare una guerra, quindi è una contraddizione dire che il comunismo disprezza la guerra (secondo me è già una guerra quando alle manifestazioni i soliti pirloni tirano le pietre in testa ai poliziotti).

Sulle condizioni degli operai è meglio chiedere il parere di un russo o di un cinese; le donne sono sì pari: nel comunismo son tutti in egual misura "carne da macello" (tranne chi dirige il comunismo...).

Lasciando perdere i regimi dittatoriali: l'Italia è stata liberata dall'azione congiunta di alleati, partigiani comunisti e cristiani...

peccato che i vertici comunisti (un certo Togliatti) conoscesse molto bene la realtà dei gulag ed il vecchio sogno russo di "avere uno sbocco sul mediterraneo" (ok ho ritoccato la questione URSS, di questo mi scuso).

Tornando ai giorni nostri: di partiti comunisti ce n'è più di uno (limitiamoci a quelli che si definiscono comunisti, cioè rifondazione e comunisti italiani), e gli unici interessi che fanno sono i loro, cioè di imboscarsi tanti soldi dietro tante belle parole...

Un esempio (recentissimo): rifondazione ha dichiarato che accetterà il rifinanziamento delle "missioni di pace", pur di tenere il governo in piedi e restare sulla propria poltrona.

Sempre su rifondazione (mi sono simpatici): chi ci hanno messo in parlamento? Caruso! Quello che distribuiva le mazze durante i G8! Cosa non si fa per la pace e la serenità dello stato!

Discorso più generale sulla sinistra: possibile che Cofferati quando faceva gli scioperi era osannato e adesso che dice le cose come stanno infischiandosene dei casinisti e delle (stupide) critiche di rifondazione viene smerdato dal suo stesso partito?

Se tutti fossero come Cofferati potrei essere anch'io comunista, di questo devo dartene atto!
giulietta
2006-07-17 08:59:22 UTC
Ti sei gia` dato la risposta: tutti hanno avuto l'opportunita` di fare anche il male e in qualche posto lo stanno continuando( Corea del Nord, con tutto il rispetto per la maggioranza dei suoi abitanti ). Ecco perche` c' e` chi critica. Le cose buone le hanno fatte tutti, ecco perche` c'e` chi soppesa. Se trovi chi fa solo cose buone, dammi un colpo di telefono... quelle che hai elencato non mi soddisfano pienamente. Quello che non va di moda oggi, non e` detto che non andra` di moda mai. Occorrono consensi piu`lunghi nel tempo.... e tutte le belle cose che hai elencato sono state di effimera durata. E allora si dissente. Non basta predicare bene, bisogna anche razzolare meglio. Ciao.
Enrico C
2006-07-17 08:55:08 UTC
Innanzi tutto il comunismo italiano non ha liberato l'Italia dal nazismo, ma tra le altre cose aveva fatto un accordo segreto con la Jugoslavia per cedere parte del territorio italiano a Tito in cambio dell'avvento del comunismo in Italia (vedi strage di Porzus dove i partigiani comunisti hanno sterminato i partigiani cattolici, che tra le altre cose erano la stragrande maggioranza). Poi Che Guevara ha passato la vita afare la guerra e da sognatore poco realista qual'era è morto assassinato venduto da Fidel e Raul castro (i suoi compagni di guerriglia).Quanto all'ideologia, il benessere di tutti si fonda su criteri meritocratici e non su non meglio specificati criteri distributivi di uguaglianza.... certo che se uno seguita a conoscere la storia per sentito dire difficilmente potrà farsi un'idea esatta delle cose.
alison
2006-07-17 08:49:51 UTC
quello che dici tu non è comunismo...è solo un'utopia!!!

guarda come stanno nell'europa dell'est dove fino a poco tempo fa c'era il comunismo...sono indietro di 100 anni rispetto a noi!! o a cuba con castro dove devono fare la fila x prendere un pezzo di sapone e sono costretti a vendere il loro corpo e i loro figli a mangiare!!

ma scusa ma se ti piace tanto il comunismo x' non vai a vivere in uno di quei posti...vedrai che dopo tre giorni scappi a casa!!!

è facile fare i comunisti in italia con casa di proprietà, lavoro assicurato e conto in banca ( con questa frase non mi rivolgo a te in particolare x' non ti conosco).
2006-07-17 08:46:17 UTC
se guardi la storia dell'umanità vedrai quanti danni ha fatto il comunismo
Niccol򠌢 size=
2006-07-17 08:44:08 UTC
Perchè fa paura
franco_chiaro
2006-07-17 08:41:14 UTC
basta aver il cervello bacato come gli juventini
2006-07-17 08:41:02 UTC
emh...perche non ti informi un po di quello che ha fatto il Che a cuba con il suo amico fidel? sbaglio o c'erano dei campi di concentramento anche la? ma poi se a cuba stanno tanto bene perche tentano tutti di andare a nuoto in America?

poi adesso mi spieghi anche per quale motivo IO se lavoro meglio, piu velocemente e sono un'ottimo imprenditore non posso avere i miei meriti? (perche e' questo che in russia si faceva)
drome
2006-07-17 08:38:32 UTC
Mi sa che non conosci molto bene la storia.

Prima informati sui regimi comunisti che ci sono e che ci sono stati nella storia e poi mi dici.

Il comunismo che intendi tu è pura utopia, non è applicabile nella realtà.
2006-07-17 08:38:10 UTC
Certo certo....metti un partito comunista con il suo bel leader comunista al governo e stiamo a vedere se rinunciano a tutti i soldi che quella posizione fa "guadagnare" loro (perchè i politici a prescindere non guadagnano nulla nel senso vero della parola) per consentire a te (ed al resto della nazione) di vivere nel "benessere"!! Povero illuso......!

Non puoi scartare la dittatura sovietica a tuo piacimento, anzi devi tenere conto anche del comunismo cinese!!
Franc_esco
2006-07-17 08:35:44 UTC
Ah il benessere di tutti? Certo come a Cuba dove Fidel Castro ha tutto e la popolazione nulla e dove ci sono centinaia di prigionieri politici o come l'Unione Sovietica dove c'erano un centinaio di ricchissimi e milioni di poverissimi. Vogliamo restare nei nostri tempi? Ok la Cina.....moltissimi miliardari e centinaia di milioni di poveracci, siti internet oscurati, non c'è libertà di parola..... questo è il benessere di tutti? A me sembra il malessere dei più......
2006-07-17 08:33:07 UTC
il comunismo è un danno per l'economia e per la dignità e libera espressione delle persone tanto quanto il fascismo. se non riesci a capirne le ragioni, i'm sorry for you :)
Andrea No.1
2006-07-23 12:54:21 UTC
il comunismo come ideologia è un utopia, cioè mai irrealizzabile, alla fine ci sarà sempre quello che "ruba di più", se siamo tutti uguali. Non rispondo alla domanda sul comunismo inteso come livello sociale, cioè " come si fa a criticare i comunisti", ci sarebbe tanto da argomentare. Invito inoltre chi non conosce gli argomenti a parlarne, non vorrei leggere cazzate come "i comunisti ci hanno salvato dai nazisti" o che " i partigiani erano comunisti"
Luciano Z
2006-07-18 22:55:13 UTC
Non è possibile fare una critica seria del comunismo (e di qualunque altra ideologia) prescindendo dagli esempi pratici che ha fornito e che fornisce.

Sarebbe come fare una ricerca scientifica non considerando gli esiti degli esami di laboratorio!

Ma anche considerando il problema dal punto di vista teorico e filosofico, il comunismo predica di fondare uno stato in cui la massa dei cittadini viene trasformata in un branco di pecore tutte eguali e prive del diritto di ragionare autonomamente, comandate a bacchetta da una nomenklatura di poche persone cariche di responsabilità ma anche di incredibili privilegi.

E guai a chi sgarra!

Esclude così l'aspirazione fondamentale per una persona umana e cioè la libertà.

In quanto a chi ha 'liberato' l'Italia, prima di parlare informati e non leggendo ciò che scrive solo una parte.

L' Italia è stata, diciamo così, liberata dagli alleati e non dai partigiani, i quali in massima parte hanno solo portata avanti una guerra civile in cui sono state realizzate vendette personali e conquiste di potere (con le dovute poche eccezioni), soprattutto da parte della partigianeria comunista.

Proprio di recente è stato apertamente dichiarato che l'azione partigiana non ha anticipato di un solo giorno la fine della guerra.

E' strano poi vedere oggi i comunisti italiani schierarsi contro Israele e non meno strano vedere la destra darsi da fare pro Israele dal momento che il comunismo è stato fondato dagli ebrei (Marx, Engels, Lenin erano ebrei) e in Israele, agli inizi, si cercò di costruire una società comunista con i Kibbuz.
Daniel sang
2006-07-18 14:01:04 UTC
....che ha fatto 100 milioni di morti....

piccolo particolare...che vuoi che sia
Ylenia...
2006-07-18 12:36:43 UTC
si fa si fa!!! fa solo cavolate, siamo nel 2006 basta tirare ancora in ballo la liberazione dell'italia dobbiamo andare avanti non indietro!
₪djanma₪ [a man in the maze]
2006-07-17 09:45:19 UTC
ritengo che sia criticabile tanto quanto lo possa essere il nazismo, la democrazia, lo stato, la chiesa...criticare significa esaminare e giudicare (non necessariamente in maniera negativa), esprimere una opinione come sto facendo in questo momento.



è una ideologia e quindi criticabile in quanto tale; se ci pensi un poco saprai bene che siamo milioni di persone con milioni di modi di pensare differenti altrimenti sembreremmo dei perfetti automi indottrinati a pensare sulla base di un pensiero imposto.



ciò che è ampiamente criticabile è che è una ideologia politica che "predica" ma che non attua o, che in passato non ha attuato come avrebbe dovuto, perchè se fosse stato un sistema in grado di funzionare saremmo qui a "criticarlo" positivamente.



sul fatto che siano stati solo i comunisti (o che tutti i partigiani fossero comunisti) a liberare il paese dalla dittatura mi riservo dei dubbi, così come dubito sul messaggio di "pace" in quanto nefandezze commesse nella ex unione sovietica a danno di anarchici, semplici oppositori, popolazioni indigene locali o altre categorie appartengono alla storia e non al folklore popolare tanto quanto i lager nazisti, ma anche in altri paesi quali ungheria o cecoslovacchia esempi di violenza "rossa" sono storia.



chi ripudia la guerra ma è costretto a liberarsi di un sistema oppressivo non può ricorrere a metodi di risoluzione pacifica, o per lo meno questo è quanto ci mostra la storia.



personalmente mi domando il perchè nelle manifestazioni di sinistra si debba vedere il viso di che guevara anzichè quello di toro seduto, di esponenti della resistenza o non un più semplice tricolore che rappresenta il nostro paese.



cerchiamo di vedere il benessere, la pace, la giustizia piuttosto che la preservazione di questo pianeta al di là dei colori di appartenenza politica.



grazie per l'attenzione.
Free L
2006-07-17 09:03:51 UTC
La stessa parola "ideologia" (ideologia=prima l'idea e poi il resto) dice tutto. Si sacrifica l'uomo in nome del perseguimento dei valori dell'ideologia.

La prima ideologia è stata quella illuministica, che ha portato al sacrificio della vita di molte persone già a partire dala fine del 1700.

Nel secolo scorso, in nome dell'ideologia, sono stati sacrificate le vite di milioni e milioni di persone. Solo in Unione Sovietica i morti accertati ufficialmente sono stati 40.000.000.

Non tutto quello che hai citato è stato fatto per merito del comunismo. La liberazione dell'Italia, per esempio, è stata fatta dai partigiani rossi e bianchi, dalla gente comune, dagli alleati (americani, inglesi e polacchi) e da quella parte di esercito italiano che ha deciso di non combattere con i fascisti.

A proposito, il fascismo è, guardacaso, anch'esso un'ideologia.

La Costituzione non è stata promulgata, nè redatta dalle forze comuniste, bensì dalla Assemblea Costituente, della quale faceva anche parte il Partito Comunista.

Lo stesso Che, che tu citi, è stato ucciso da forze del suo stesso partito rivoluzionario...

Per quanto riguarda l'oppurtunità di governo, i rossi - come li chiami tu - stanno già governando in più mezza Europa, Italia compresa.

Certo è che governare è molto diverso dallo scendere in piazza e gridare "cento, mille Nassirya!"
Daniele
2006-07-17 08:46:20 UTC
ribadisco: in russia hanno detto basta col comunismo (totalitarismo di sinistra)

in tutti i paesi occidentali c'è stato totalitarismo di destra nelle prima metà del 900 e oltre; fascismo e nazismo sono gli esempi più evidenti. e dove ci son stati la gente (TUTTI) han detto basta.

Quand'è che si penserà tutti con la propria testa e non con quella di marx o hitler?

Quand'è che la diversità di pensiero sarà finalmente vista come un valore e non come un motivo di disprezzo?

mah
2006-07-17 08:34:29 UTC
basta essere obbiettivi

guarda i paesi comunisti come se la passano e conta tutti i morti che hanno fatto...

poi ne riparliamo
Frrr
2006-07-18 11:05:07 UTC
Il comunismo come lo intendeva Marx era una gran cosa, straordinaria per i suoi tempi... e soprattutto aveva molto in comune col cristianesimo, alla faccia dell'ateismo predicato dai grandi regimi comunisti.

Però non mi risulta che l'Italia sia stata liberata dal comunismo... la Germania dell'Est magari sì, ma noi... io direi che sul nostro territorio sono entrate in gioco diverse forze, come i partigiani (socialisti, comunisti, cattolici.... anche i partigiani se le davano fra di loro comunque), gli Alleati e le forze politiche antifasciste al momento della stesura della Costituzione.



Ps: che c'entra Che Guevara?
2006-07-17 08:33:06 UTC
ma x favore!!! comunismo...bleah!!


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