Domanda:
come si può fare in modo che la stampa in Italia ritorni al suo ruolo di informatrice dei cittadini?
answeriano di livello mediobasso
2009-09-22 22:12:11 UTC
il presidente silvio berlusconi d'arcore ha giustamento detto che i giornali non si devono leggere perche ormai raccontano solo falsita e diffondono sfiducia nella popolazione.
a questo punto, io credo che urga una riiflessione: secondo voi è il caso che temporaneamente vengano aboliti, dal momento che ormai abbiamo passato il limite, e non siamo piu in grado di riconoscere la differenza tra libertà e diffamazione?
A mali estremi estremi rimedi, dico io.

Però, anche considerando questa pur valida soluzione, emeregerebbe un problema: se i giornali venissero aboliti, la gente come farebbe a sapere tutto quello che di buono fa ogni giorno il nostro presidente del consiglio silvio berlusconi di arcore?
Bisognerebbe fare in modo che ogni cittadino abbia un televisore, perchè altrimenti rimarrebbe disinformato e questo non è compatibile con l'idea di democrazia. Mi sembra un problema non da poco, e allora vengo alla domanda...come si può garantire a tutti il diritto di guardare la televisione e di informarsi correttamente su quello che succede?

esprimete pure le vostre opinioni
Tredici risposte:
2009-09-22 22:21:29 UTC
1) impedendo al monopolista dell'informazione di concentrare piu' di un media

2) impedendo al capo del governo di possedere o controllare (attraverso membri della sua famiglia) alcun organo di stampa

2) togliendo i contributi governativi alla stampa

3) regolamentando la pubblicità televisiva attraverso la determinazione di tetti molto piu' bassi

4) dirottando la pubblicità verso altri canali mediatici





col che il tuo amico berlusconi chiuderebbe subito bottega....
RODAN
2009-09-23 01:04:55 UTC
Tu dici:"il presidente silvio berlusconi d'arcore ha giustamento detto che i giornali non si devono leggere perche ormai raccontano solo falsita e diffondono sfiducia nella popolazione."



Chi lo ha stabilito che questa cosa sia vera?

Ma è mai possibile che prendiate tutto ciò che dice quell'essere come verità assoluta? Ma avete ancora una piccola massa grigia da far funzionare correttamente?



"a questo punto, io credo che urga una riiflessione: secondo voi è il caso che temporaneamente vengano aboliti, dal momento che ormai abbiamo passato il limite, e non siamo piu in grado di riconoscere la differenza tra libertà e diffamazione?

A mali estremi estremi rimedi, dico io."



Secondo me è il caso che tu vada da un bravo psicologo.
farenheit 451
2009-09-23 03:40:41 UTC
"Tra un governo senza giornali e giornali senza un governo, io seglierò sempre la seconda opzione."

Obama, presidente di un paese dove quello che fa Repubblica per i giornali è normale, anzi doveroso. E nessuno grida allo scandalo.



Trai da solo le conclusioni.
2009-09-22 22:51:42 UTC
ma il nome è silvio berlusconi, Arcore è una sua residenza (pagata con i TUOI soldi)...



Comunque, credo che tu sia molto ma molto confuso... caro mio...





che Dio t'assista...sinceramente..
2009-09-23 01:37:33 UTC
Informarsi non vuol dire solo leggere giornali o guardare la televisione, puoi andare in Internet, imparare una lingua e leggere i giornali di altri paese, aprire la Gazzetta ufficiale e leggere da solo le leggi che vengono emanate.

Puoi cercarti le sentenze emesse dai tribunali tu stesso e leggerle.

Insomma trasfromarti da passivo telespettatore a giornalista.
2009-09-23 04:03:50 UTC
come fanno in tutti i paesi civili del mondo

i quotidiani non devono essere summenzionati dal governo, a parte che,è uno spreco enorme a scapito dell ecologia, perché i giornali invenduti, vengono buttati via

una libera informazione deve dipendere solo dal editore e i suoi collaboratori e chi fa politica non deve possedere nessun tipo diinformazionee
falcodelmaio
2009-09-23 00:00:45 UTC
2 punti per risportare un pò di vero giornalismo:



Un giornalista che ha scritto un falso o distorto la realtà, omess fatti gravi, oltre che processato e condannato, va radiato dall'albo e non potrà più scrivere.



Un riordino totale del collegio dei giornalisti, dal profondo. Sensibilizzando il profilo deontologico della professione, ormai decaduto a semplici lacchè di destra o sinistra...

Le stesse testate giornalistiche, dovrebbero scegliere (e pagare) i giornalisti in base alla propria obiettività...
Pasquale A
2009-09-22 23:02:33 UTC
Una stampa indipendente e libera non é mai esistita,ne mai esisterà.

Anche durante la 1a guerra mondiale c' era informazione e contro-informazione.Tutte le notizie che sentiamo sono filtrate e pilotate da

sempre,i giornali pubblicano solo ciò che secondo loro sia giusto che sappiamo o altrimenti disinformazione assoluta,dicasi altrettanto per i TG in generale.Quando una notizia viene riportata é generalmente camuffata con l' opinione personale di chi la scrive o di chi la immette

nel circolo mediatico, dando così l' opportunità di creare un circo mediatico di smentite e contro-smentite,praticamente un "teatrino" che

alla fine risulta di serie D,se non ancor più giù nella scala alfabetica.
canchero
2009-09-22 22:59:01 UTC
Punto GGG e quale sarebbe secondo te la prossima mossa?

se dipendesse da me i giornali possono essere dipendenti dai partiti ma senza sovvenzioni statali.

la Rai, ente pubblico, pagato con l'abbonamento deve solo fare informazione e varietà non politica.

in Italia credo ci sia la libertà di scegliersi quale tasto del telecomando abbassare quindi se un canale non ti va perchè è di proprietà di uno o dell'altro puoi non guardarlo e nessuno mi risulta è li con il mitra spianato a costringerti.

Quindi si alla massima libertà per i quotidiani e TV private sempre che non siano sovvenzionate dallo stato in quanto a me non mi va assolutamente bene di dare il mio contributo a sx essendo di dx o a dx essendo di sx.

la Rai non ce la fa con il solo abbonamento? certo è che se non danno un calcio in c..lo a tutti quei ''lavoratori'' che non servono saranno sempre in crisi.
PuntoGGGI
2009-09-22 22:46:39 UTC
Essenzialmente bisognerebbe slegare qualsiasi mezzo di informazione dagli organi di potere.



Utopisticamente parlando sarebbe più leale nei confronti dei lettori che i partiti facessero sentire la loro voce esclusivamente tramite giornali apertamente e dichiaratamente di loro possesso.



Purtroppo oggi non è così, e l'esperienza mi porta a pensare che dopo ogni martellamento asfissiante del premier (vuoi contro la magistratura per preparare il popolino al lodo alfano, vuoi contro la stampa) ha sempre un obiettivo ben preciso: rendere il popolo pronto per la sua prossima mossa.



Credo che la democrazia tanto decantata della quale tu chiedi, in Italia in realtà non esiste.



In Italia esiste soltanto ciò che TV e giornali ci mostrano, e pensare che 3/4 di stampa sono controllati direttamente da un primo ministro ti fa pensare all'enorme gravità della situazione.



Credo che il premier si sia accorto che il suo consenso è ai minimi storici e pur di deviare su argomenti del genere è disposto a preparare censure di massa, attacchi diretti a giornali e televisioni che ancora non obbediscono alle sue esigenze, vedi i vari Montanelli, Biagi..



Ricordati che quella di Berlusconi non è smania di onnipotenza ma semplice ISTINTO DI SOPRAVVIVENZA.



Spero di esserti stato di "aiuto".



Ciao.





@Canchero:

La prossima mossa è sempre la stessa.

1)Occultare in tutti i modi possibili le notizie rilevanti che lo rendono agli occhi della gente comune (che fino ad ora lo ha adulato) un personaggio INADATTO a guidare un paese già abbastanza corrotto come l'Italia.

2)Continuare in questo modo a passare come vittima di un sistema giudiziario che lo perseguita fin dalla nascita.

3)Continuare a governare finchè morte non ce ne liberi.



Morire da martire, sepolto nel suo mausoleo con la targa di

"Miglior presidente che l'Italia abbia mai avuto"



Cosicchè continuerà a rovinarci la reputazione anche da morto.
2009-09-22 22:23:39 UTC
secondo me hai le idee un po' confuse...
SU per giu ♥ PEPI (kiss mozzy)
2009-09-22 22:29:46 UTC
non so se te ne sei accorto.......ma l'informazione e' corrotta gia da mo'........chissa' da quanti anni sappiamo cio che vogliono farci sapere
?
2009-09-23 02:01:56 UTC
e ancora insistete con la favola che in italia non ci sarebbe libertà di informazione.Quanto prima ricomincia anno zero di Santoro gurdate se c'è informazione.Parla solo di cio' che fa di male Berlusconi,ma possibile che non azzecca una Sto Berlusconi?Io pago il canone per essere informato,bene,ho capito che Berlusconi è un cattivo amministratore ma vogliamo sentire qualcosa d'altro?Siccome io sono Scemo e non capisco niente chiedo a rai tre e a Santoro chi ha tolto le immondizie dalle strade di Napoli che non le vedo più e che quasi ci ero affezionato?Vi saluto


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