@Sigmondo IV - Hai proprio ragione, conosci tutto alla perfezione: hai provato a far domanda per essere assunto come portavoce del vecchietto di arcore?
Ah i comunisti: che ci fanno perdere il prestigio nel mondo: chi è stato Bersani, l'Unità , Repubblica, che hanno portato il tuo idolo in prima pagina in tutto il mondo perchè accusato di concussione e sfruttamento della prostituzione minorile?
D'altronde è stato il tuo idolo a telefonare in questura per far liberare la minorenne l'ha detto e riferito non solo lui stesso, ma anche il suo ministro dell'interno: adesso è colpa dei comunisti: ma che acume politico che hai.
Rifletti rifletti va là !
Delirio di impotenza DI Concita De Gregorio
Le figlie adolescenti degli operai di Mirafiori costretti in queste ore ad accettare il ricatto di Marchionne pur di non perdere il lavoro potrebbero salvare le sorti della classe operaia. Potrebbero mantenere la famiglia, consentire ai genitori di dire di no alle condizioni capestro dell'accordo, sopportare il peso della disoccupazione dei genitori. Potrebbero, le fanciulle torinesi in fiore, presentarsi in massa dal capo del governo che di Marchionne approva le maniere spicce ed offrirsi a turno come fonte di sollievo del sovrano. Le tariffe sono vantaggiosissime: una serata con il primo ministro italiano corrisponde più o meno a cinque mesi di lavoro in fabbrica. In fondo che male c'è, “il Sistema” è questo garantisce Lele Mora, la fortuna si fa così. Una bella ragazza non ha che da mostrare le gambe. Suo padre resti pure a casa a bere vino in cartone e guardare la tv, un giorno o l'altro sarà lei a riscattarlo.
Che altro deve accadere perché gli italiani che pensano che fa proprio bene, quel vecchio, a portarsi a letto certe bellezze visto che può, magari potessero anche loro, sono fatti suoi, è gossip non è politica, meglio un'adolescente che un trans e via con tutto il repertorio, abbiano coscienza del baratro? La prostituzione è in fondo tollerata e persino invidiata come un benefit del potere – le donne e la cocaina favoriscono gli affari, diceva un altro ideologo – fino a che è uno spettacolo, altri i protagonisti. Ma voi le vostre figlie sedicenni le mandereste a far le ******* ad Arcore per farvi mantenere? Se la risposta è sì, allora abbiamo risolto il dilemma operaio: scegliamo le più belle tra le ragazzine cresciute all'ombra della Fiat e lasciamo Marchionne da solo, padrone di una fabbrica vuota. Se è no, come in un referendum parallelo mi auguro, allora dove siete padri, madri? Ci siete, donne?, o siete tutte in fila per il bunga bunga che vi farà titolari di una linea di tanga e di profumi afrodisiaci?
Aveva detto la “velina ingrata”: è malato, frequenta minorenni, vergini che si offrono al drago. La sua malattia è un delirio di impotenza. Tutto è cominciato col declino del corpo e coi supporti meccanici e chimici utili a risolvere il caso. Sarebbe un fatto privato se non fosse divenuta l'ossessione che annebbia le facoltà e i pensieri di un uomo che avrebbe il compito di garantire il futuro del Paese. à poi un reato, spregevole. Sfruttamento della prostituzione minorile. Era minorenne Noemi, era minorenne Karima in arte Ruby e chissà quante altre. La montagna di bugie – è la nipote di Mubarak – in cui ogni secondo si esibisce è solo un'ulteriore sintomo del delirio. Sapeva – sa - che sono minorenni altrimenti non ci sarebbe bisogno di “affidarle” come ha chiesto alla questura con ennesimo abuso notturno di potere. Agli operai di Mirafiori va il nostro pensiero solidale. Non si può pretendere da loro quel che non è in grado di fare l'Italia civile, se c'è ancora.
14 gennaio 2011