Penso che come al solito la gente spegne il cervello e si fa lanciare nella solita battaglia contro i mulini a vento.
Ecco il virgolettato delle dichiarazioni di Calderoli:
«Bisogna interessarsi delle pensioni di chi non ha mai lavorato. Chi ha pensioni di reversibilità eccessivamente alte, percepisce accompagnamenti che attualmente vengono dati indistintamente a tutti senza limiti legati al reddito»
Ora vorrei capire cosa mai c'è di scandaloso in quello che dice visto che parla di pensioni di reversibilità ECCESSIVAMENTE ALTE, non di tutte le pensioni di reversibilità; e poi parla di indennità di accompagnamento.
Ora, non so voi, ma io che non abito nemmeno stabilmente in Italia conosco almeno una ventina di persone che percepiscono indebitamente la indennità di accompagnamento. A tutti servirebbe ricordare che la indennità di accompagnamento non è un regalo che fa lo Stato a chi sta male per farlo stare meglio, ma è un sostegno economico agli invalidi al 100% con incapacità di deambulare o bisognosi di assistenza continua, e che non siano ricoverati presso strutture pubbliche per un periodo maggiore ad un mese.
Non prendiamoci in giro dunque: sappiamo benissimo tutti per esperienza anche diretta, che moltissime persone che percepiscono questa indennità se ne vanno bellamente in giro da sole, in bici, moto e auto, e non si servono dell'ausilio di nessuno, che sia familiare o infermiera.
E' il caso che lo Stato verifichi scrupolosamente questa situazione e revochi queste indennità farlocche.
Calderoli dunque dice una cosa giusta, anzi sacrosanta, e chi lo attacca su questa dichiarazione lo fa in modo demagogico, dimostrando solo di avere tanti e tali pregiudizi da averne la mente totalmente obnubilata.
@Uberinet
Cosa c'entra la demagogia e/o la retorica della Lega con il discorso in oggetto?
Siccome la Lega usa spesso la demagogia allora qualunque cosa dica deve essere considerata una cazzàta a prescindere?
E men che meno c'entra il solito discorso dei privilegi dei politici e le loro pensioni d'oro, verso le quali tutti siamo contrari.
Una cosa non esclude l'altra e questa volta Calderoli ha ragione da vendere. Tentare di rigirare la frittata nel tentativo goffo si uscirne a testa alta facendo apparire Calderoli per uno scemo, oltre ad essere a dir poco imbarazzante, è segno che non si abbia nemmeno un briciolo di onestà intellettuale.